Invisibili è l’opera teatrale dell’attore e griot senegalese Mohamed Ba, a sua volta invisibile il 31 maggio 2009 quando subisce un attentato razzista nella “civilissima” Milano.
Con un coltello piantato nel fianco Mohamed rimane in fin di vita alla fermata di un tram. Miracolosamente si salva e scrive al suo aggressore:
“Un giorno ti accorgerai che quello che si è nella vita non è motivo di orgoglio o di vergogna, ma quello che si diventa lo è. Casualmente ci siamo ritrovati ad essere italiani, americani, africani etc… non è stata una scelta. Ma oggi posso affermare di essermi gradevolmente “italianizzato “ pur sapendo che il tronco d’albero può stare in acqua per secoli, non diventa mai un coccodrillo“.
INVISIBILI – lo spettacolo
In Invisibili, Mohamed Ba ripercorre e interpreta il cammino di due cittadini africani che si mettono in viaggio sognando una vita migliore, canta le contraddizioni, i sogni, le speranze, i dolori e le gioie del continente, e porta il pubblico a chiedersi: Che ne sarebbe della nostra vita, per noi del nord del mondo, se non fossimo nati qui? Persino invecchiare non sarebbe permesso.
In questo spettacolo, Mohamed Ba è contemporaneamente il custode della tradizione africana e il rinnovatore che canta le memorie collettive occidentali e le memorie di un popolo, quello africano, passato dalla schiavitù alla schiavitù degli aiuti. INVISIBILI è un viaggio tra passato e presente per capire ed agire.
La solidarietà infatti non può rimanere privata, personale. Per essere politicamente feconda, per cambiare il mondo, deve trasformarsi in coscienza civile. In discorso pubblico. Tenendo viva la memoria.
In INVISIBILI Mohamed Ba lancia un appello a rompere il silenzio e a distruggere il conformismo cinico di questa epoca, sempre più affollata di invisibili e non persone. Un appello che Mohamed, concludendo il suo monologo, ha tradotto in decalogo:
“Non avere altro io all’infuori di te; Non nominare la nazionalità degli altri invano; Non testimoniare sulla cultura degli altri se non ne sai niente o per sentito dire; Non imporre la tua cultura agli altri, confrontati con loro; Non rubare la parola ai nuovi compagni, impara ad ascoltare; Onora la memoria dei nonni, dei fondatori della tua città, e raccontala ai nuovi compagni; Onora e rispetta le culture e le loro feste presenti nella tua città; Non desiderare solo la tua cultura, rischi la solitudine e l’arretratezza mentale; Non desiderare solo la cultura degli altri perché rischi di far morire la tua; e Non uccidere le differenze culturali perché sono la bellezza dell’umanità”.
Venerdì 17 gennaio Mohamed Ba a Casatenovo
Per la ricorrenza del 69° Anniversario dell’Eccidio di Valaperta le Amministrazioni di Arcore, Bellano, Biassono, Casatenovo, Lomagna, Missaglia, Usmate-Velate, – in collaborazione con L’Angolo Giro e Progetto Mondo MLAL – propongono lo spettacolo venerdì 17 gennaio alle ore 21 presso l’Auditorium Graziella Fumagalli di Villa Mariani Via Don Buttafava, 54 fraz. Galgiana di Casatenovo (LC). L’ingresso è libero.
Per le altre repliche dello spettacolo “Invisibili”, tutte le date sono sul sito di Mohamed Ba controrazzismo / prossime iniziative
di Ilaria Brusadelli
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