Titolo Shining
Autore Stephen King
Edizione Bompiani
Pagine 410
Tre righe sul libro (o quasi)
Inverno 1976-1977: Jack Torrance, scrittore fallito con un passato da alcolista, accetta l’incarico di custode dell’Overlook Hotel, albergo extralusso immerso nello montagne del Colorado, con una macabra storia alle spalle. Nel più totale isolamento, Jack viene via via catturato dagli spiriti maligni dell’hotel, che lo rivoltano contro sua moglie Wendy e , soprattutto, contro suo figlio Danny.
Un crescendo di tensione che ti costringe a divorare il libro, per la voglia di tirare un sospiro di sollievo in fondo. Meraviglioso, e ancora meglio la trasposizione cinematografica, diretta da Stanley Kubrick, con un Jack Nicholson decisamente di un’altra categoria.
La mia citazione preferita
” La soppesò.
La brandì.
La mazza sibilò nell’aria con cattiveria.
Jack Torrance abbozzò un sorriso. ”
Oggi ve lo consiglio perché
Beh, quale giorno migliore di Halloween per consigliarvi un libro (o un film) del genere…
di Marco Pozzoli
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