• Homepage
  • Chi siamo
  • Facebook
  • YouTube
¡NO MÁS!
¡NO MÁS!
  • mostra
  • Video
  • Edizioni
  • Invitaci
Moni Ovadia
Egidia Beretta Arrigoni
Wasim Dahamash
Featured posts
  • Moni Ovadia
  • Egidia Beretta Arrigoni
  • Wasim Dahamash
  • Mohammed Khatib
  • Raymond Dolphin

Uomini che odiano le donne

ALGO MÁS, ESTERO / by Marco Pozzoli / Ott 21, 2013

Prendo in prestito il titolo di un celebre romanzo di Stieg Larsson per introdurre una piccola discussione su un argomento da sempre importante per il sito, la condizione delle donne, in occasione della spettacolare campagna appena lanciata da UN Women.

La settimana scorsa, la sezione delle Nazioni Unite dedicata all’eguaglianza tra generi ha inaugurato una campagna molto impattante a livello visivo, basata sull’autofill della home page di Google, che copre la bocca di alcune donne con gli aberranti luoghi comuni che appaiono su di esse digitando parole come Women should (“Le donne dovrebbero”), Women cannot (“Le donne non devono”), Women needs to (Le donne hanno bisogno di”).

Il mondo che si scopre dai suggerimenti del motore di ricerca più grande del mondo (chiaramente incolpevole in questo caso), è un mondo meschino, che nel 2013 riesce a essere, anche se non più sulla carta, ancora profondamente sessista (per non dire misogino) nel profondo del cuore.

Le leggi che regolano le indicizzazioni di Google, a differenza di quelle che regolano (almeno ufficialmente) quasi tutti gli stati del pianeta, ci dicono che le donne dovrebbero essere schiave, stare in cucina, conoscere il loro posto. Che non potrebbero votare, nè lavorare. Che devono stare zitte.

Letto così, d’un fiato, può apparire incredibile, a meno di trovarsi in Iran (dove, per inciso, dall’anno scorso le donne non possono più frequentare buona parte dei corsi universitari), o in qualche altro paese radicalmente islamista. In realtà, se ogni 24 Novembre si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, un motivo probabilmente ci sarà. Probabilmente, nella vita reale, spesso gli autofill di Google si spingono un passo oltre.

Anche i numeri, in questo senso, non sono molto incoraggianti. Le donne faticano di più degli uomini a trovare lavoro, e soprattutto poi a fare carriera. L’ISTAT ad esempio ci dice che, in Italia, circa il 60% dei laureati è di sesso femminile, e che i voti delle donne sono mediamente più brillanti. Però, restando in ambito universitario, soltanto un terzo dei ricercatori appartiene al gentil sesso, e passando ai professori ordinari la percentuale crolla a un decimo.

A parità di ruolo, lo stipendio di una donna varia, a seconda del tipo di lavoro, tra il 70% e il 90% del corrispettivo maschile.

Circa il 10% delle donne che rientrano da una maternità vengono licenziate o costrette a dimettersi.

Questi sono solo alcuni della moltissimi dati che si potrebbero snocciolare a sostegno della tesi sull’effettiva ineguaglianza di genere che tutt’oggi esiste nel mondo del lavoro. È anche vero però che, a mio parere, l’imposizione forzosa di un sistema “alla pari” tramite l’introduzione delle quote rosa – in qualunque ambito – è altrettanto sbagliata: un simile provvedimento non protegge il genere femminile, ma lo umilia soltanto, manifestandone la propria incapacità a difendersi, come per le specie in via d’estinzione.

Come la pensa “l’autofill di Google”.

di Marco Pozzoli

Rating
492
views
0
Comments
Recommend to friends
  • Twitter
  • Facebook
  • Pinterest
  • Google Plus
  • Instagram
Marco Pozzoli

YOU MIGHT ALSO LIKE
  • Edizioni
    Nov 27, 2019
    #TICKET TO RIGHTS: 1 dicembre @ Milano
  • Edizioni, TICKET TO RIGHTS
    Giu 12, 2017
    # TICKET TO RIGHTS: 23-25 giugno @ Monza
  • Video
    Apr 14, 2017
    Moni Ovadia
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 14, 2017
    Egidia Beretta Arrigoni
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 14, 2017
    Wasim Dahamash
  • News
    Apr 14, 2017
    ¡NO MÁS!, un biglietto per un nuovo viaggio
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 12, 2017
    Mohammed Khatib
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 12, 2017
    Raymond Dolphin
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 12, 2017
    Luisa Morgantini
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 12, 2017
    Stephanie Westbrook
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 12, 2017
    Grazia Careccia
  • Interviste, TICKET TO RIGHTS
    Apr 10, 2017
    Michele Giorgio

Comments 0

Live a comment

Nome *
E-mail *
Message *
Submit Your Comment
Social
Facebook 1,350Fans
Youtube Subscriber
On Flickr | Ticket to Rights exhibitions
Ticket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to RightsTicket to Rights

Blog

Archivio

Palestina

Vittorio Arrigoni

Interviste

Reportage

Ticket to Rights / Autori

Marco Besana - giornalista freelance e fotografo per passione. È autore del reportage fotografico e dei testi

Ilaria Brusadelli - giornalista freelance e fotografa per passione. È autrice del reportage fotografico e dei testi e ha curato la grafica con la collaborazione dei Designer coinvolti

Pietro Crippa - professore di Storia e Filosofia. È autore dei testi e degli approfondimenti tematici e storici

Contatti

info@lavocedinomas.org

Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia